PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 09/08/2003
L'operaio capì che l'inferno
è sulla terra
e il paradiso sono quelle ali
che ti fanno volare
sopra le miserie

dall'ultimo piano
il decimo piano
guardò il cielo
fece per toccare una nuvola
con un dito
e precipitò nel vuoto

le chiamano morti bianche
come avvenissero senza sangue

sono morti inopportune che spesso avvengono
quando l'informazione
è già impegnata in altri eventi

sono cadaveri con vite banali
sono numeri decimali
che non incidono sul bilancio

sono cani che hanno abbaiato
nel qualunquismo per mestiere
sono un nome nell'anagrafe
che si scrive e si cancella
come un'impronta nel deserto
in pieno vento

sono i ricordi sbiaditi
del giorno dopo

Michael Santhers - dal volume :
parole fredde
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ringrazio per l'apprezzamento della poesia
espresso con parole sintetiche e umanissime

il 10/08/2003 alle 06:43