Fui svegliata a mezzanotte,
dovevo traslocare,
andare dalla zia:
era in arrivo la cicogna
e arrivava arrabbiata!
su un lettino straniero
passai la notte, in salvo
dal suo pericoloso becco...
Di mattina
mi aspettava una sorpresa:
era arrivata la cicogna
ma in pace, a riposarsi
nel suo lungo andare
e l'ospitalità gradita
aveva compensato con un dono,
un dono vivo! tu, sorella mia.
Bella eri, incomparabilmente,
ai miei occhi
la prima volta che ti vidi,
bellezza sconvolgente
solo per me, forse,
sotto l'effetto assoluto ed eterno
di un colpo di fulmine
che dura da decenni.
Saresti diventata la mia preferita,
leonessa travolgente!
e avresti preso e manipolato
il cuore mio d'ariete...
...di pecorella in fondo!
ma i nostri fuochi
si cercano, si attraggono,
si compensano:
quando uno si spegne
interviene l'altro
a dar forza, vita, calore...
Sentimi, Bruna, te lo voglio dire:
sei diventata
una specie di mamma rompiscatole,
come non lo è mai stata quella vera...
però ti voglio bene come sei...
ti voglio TANTO bene come sei!
Senza di te, fatta come sei fatta,
nessun riferimento
avrebbe la mia vita,
il mio cuore,
il mio spirito
l'anima mia,
e sapere che insieme
eternamente andremo
mano nella mano,
tra gli splendori eterni della Luce,
mi gonfia l'anima di gioia
e gratitudine verso quel Dio
che tanto amiamo
e che ci fece incontrare
un lontano
otto agosto!
Tanti auguri sorella/mamma
Ti voglio un bene immenso!