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Pubblicata il 05/08/2003
...ed io, che devo farne
di questa assurda rabbia
lamiera ammonticchiata
di dolore e paura

se orecchio mio
più non attende
striscia sottile
che arranca alla speranza

se occhio ha scelto
di fuggir lontano
come fagotto
decrepito e scucito

...e sembra spingermi quel dio
verso burroni sconosciuti
dei miei propositi e argomenti
fuligginosi come dita
su tramonti di memorie e rovine

troppo spesso ho confuso
della luna l'avorio
con la prosopopea del giorno

troppo spesso ho scambiato
candelabri fantasmi
con passione arrendevole

quando tra cosce sbucciate
rimaneva soltanto
oscura amarezza

ed ora è cieca la musa del mio canto...


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Qante volte mi è capitato di andare sempre più alla deriva, quante volte avrò detto "più giù di così sarà difficile", ma sono sempre stato contraddetto.
infiniti programmi si sono susseguiti, stroncati sempre dalla realtà.
Spero che un giorno possiamo realizzare ciò che ci sta più a cuore.

un bacio, Francesco

il 05/08/2003 alle 14:58

E' una lirica di bellezza davvero plastica, e quella musa cieca sembra veramente scolpita nel marmo antico... come al solito sei abilissima nell' utilizzare questo stile neoclassico, che in altre mani risulterebbe un po' stucchevole, e nel dargli una vita e una forma modernissimi. Bacione.
Michele

il 05/08/2003 alle 16:45

già...quante volte caro francesco ?...guardo alla speranza coi tuoi stessi occhi...grazie e un bacione cri

il 05/08/2003 alle 21:54

ricambio il bacio grosso e ti ringrazio per le tue parole , sempre bellissime

il 05/08/2003 alle 21:54

carissima cris...forse sono cieca, ma sento forte il tuo profumo...un bacio grande cri

il 05/08/2003 alle 21:55

michele carissimo , i tuoi commenti ormai non mi stupiscono più...non mi rimane che abbracciarti forte...cri

il 05/08/2003 alle 21:57

dolcissima pippi, grazie ...ma se fai così, poi mi commuovo...ti bacio forte...cricri

il 05/08/2003 alle 21:58

evidentemente Cri la tua musa è cieca dalla nascita, infatti sa benissimo come muoversi al buio per trovarti
brava
Kat

il 05/08/2003 alle 22:34

grazie kat...glielo dirò...così non si lamenterà più che vuole un trapianto...:-) un bacione cri

il 05/08/2003 alle 22:39

molto bella passionale,la vita è molto breve
bisogna godere giorno x giorno un bacio.valnea

il 05/08/2003 alle 23:07

grazie val...è vero ciò che dici..beh allora cogliamo l'attimo un bacio cri

il 05/08/2003 alle 23:11

..cieca la musa del canto tuo
ma viva sorgente di parole
ispira passion chiusa nell'anima
anche se sorge priva di sole....

la cieca musa non ti ha lasciato immobile davanti ad un muro bianco senza respiro...no vero? Leggendo le tue parole si vedon danzare molte muse...cercale!

Splendidi, intensi versi....

Hola
Marco

il 05/08/2003 alle 23:17

grazie marco...e splendido anche il tuo commento...no marco ...quel muro non resterà bianco....un beso cri

il 05/08/2003 alle 23:20