PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 02/08/2003
"Nel buco nero, nero troppo nero mi trovai:
spazi immensi si aprirono davanti a me!
Ho paura, ebbi paura dell'inesorabile ignoto
che come un labirinto infinito mi appariva,
come una stanza buia, vuota, senza tetto
nè pavimento: sospesa nel vuoto.
Sogno o realtà?
Una sola entrata e nessuna uscita;
solo un tetro sentimento di abbisso,
solo anch'io, soli tutti.
Si sentiva una voce da lontano che diceva:
<>.
Io tutto tremante avanzai attratto da quella forza invisibile".
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...welcome...benvenuto/a in PH...
...anche questo è un buco nero dove troverai parole ed emozioni...stanze buie, ma mai vuote o senza tetto nè pavimento...molti sogni ma anche molta realtà...molte entrate e molte uscite....ci sono anche i tetri sentimenti mescolati però, come in un mix multietnico/poetico, insieme a soli, stelle, amori, baci.....
...tremare davanti a una forza invisibile...a volte può non essere così male! :))
Bei versi ..bravo/a
Hola
Marco

il 02/08/2003 alle 23:26