Leggere il passato, sul volto di una donna, è bellissimo; soprattutto se, per chi legge, è mosso da bontà d'intenti. Bellissimo, ma ancor di più se gli occhi, storia visiva del passato, hanno ancora voglia, speranza e determinazione di leggere il futuro. E questo lo sai solo tu.
Fossi un pò snob, per la tua poesia mi esprimerei con un "chapeau"; ma, pultroppo, il sangue toscano che mi scorre nelle vene mi fa dire: azzo, come scrivi bene! (con la a davanti, come Catania).
Un abbraccione. Marco
...non sono daccordo, Lorella,
preferisco un viso
che ha storie da raccontare
a chi si compiace solo di se stesso
un bacio
L.