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Pubblicata il 01/08/2003
Accecato da odio
oscura cappa
togli il soffio di vita.
Sofferenza, pianto
eterna illusione
e amore fallace.
Taglio le vene
lacerando la carne
tra urla inumane.
Lacrime spente di luce
riganti il volto deserto
senza sorriso
Ti sento lama bramante
laceri il velo dell essere
strappandomi il cuore morente.
Ultimo sospiro
svuotato di armonia,
prendetemi tenebre.
Accecato da pensieri stanchi
mi abbandono al nulla
vittima di un pianto infinito.
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Lo sfogo del pianto in questi casi è sempre la cosa migliore. Certo è stata una grande delusione, spero ti sia un pò passata! A rileggerci StellaMarina

il 01/08/2003 alle 23:19

Duri momenti di vita dove tutto sembra un incubo e le delusioni ti accecano. Il pianto è un sfogo che può aiutare a superarli. Bella e triste.
Un ciao da Cesare

il 02/08/2003 alle 13:40