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Utente eliminato
Pubblicata il 01/08/2003
"Averti dentro,
come la crosta e la mollica,
come la chiocciola
per la lumaca,
come un edera rampicosa,
come una lacrima
per la guata.
E averti addosso
sinuosamente,
come un colubro
sulla mia pelle.
E perderci infine
e finalmente,
in una smania
bramosia impaziente,
il tuo corpo sul mio,
la tua tumida bocca:
il mio tatto di uomo
non e’ piu’ sufficiente.
Occam"
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Caro Lamberto, tu cos' provochi. Questa serve per accelerare il nostro fidanzamento ;-)
A parte le facezie (yup), nella chiusa c'è il senso di tutta la poesia: sa quasi di tantrico. Si, accade che il tocco d'uomo a volte non sia sufficiente.
Un caro abbraccio ( attento ti sto abbracciando da dietro)
Francesco

il 01/08/2003 alle 16:17

già..a volte accade..l'insufficienza del tatto..e allora che fare?? fantasia ragazzi..fantasia!!!
Bellissima ed altamente sensuale..quasi erotica, ma per niente tantrica (scusami Kuore..) ;-)
bacionotte
ac

il 01/08/2003 alle 21:51

sensuale e sanguigna, ripropone al pensiero sensazioni già godute lo rende bramoso di viverne ancora...ti bacio cri

il 01/08/2003 alle 22:09

6 cresciuto in fretta,quanti amori hai?ho capito nn c'è posto x me..1 bacioo

il 01/08/2003 alle 22:13

Hai mai provato a fare il francobollo sulla lettera? Non è male! Bando alle ciance hai scritto una cosa vera a volte è proprio così manca un qualcosa, ma non è nel tatto, è nella nostra testa, ma se si dice che si " testa con mano".....allora.. Un bacio StellaMarina

il 01/08/2003 alle 23:09

e con chi ce l'hai stavolta?? hai trovato un serpente?? simpaticissima poesia ma sa un pò d'attacaticcio o no? bacioni MG:)

il 02/08/2003 alle 00:32