PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 01/08/2003
Non trovo più un senso,
ho smarrito la ragione.
Le mie mani non sanno,
non immaginano,
ed io non ho il giusto coraggio,
per poter spiegare loro
l’improvvisa ed inaspettata comparsa
dell’irrazionalità, dell’ingiusto
doloroso cambiamento,
avvenuto in un tempo
dove la gioia ed il sorriso
governano ogni loro movimento.
Le mie mani non sanno,
ed io non trovo morbide
indolori frasi
che unite tra loro
siano capaci di spiegare
come il destino le ha allontanate
isolate…
Le mie mani non capiranno,
quale possa essere il giusto
e quale possa essere l’ingiusto.
Le mie mani saranno in grado,
solo di abbandonare la quiete,
saranno in grado solo di sentirsi
sole, circondate dal nulla,
ricoperte da una nube leggera, scura,
malinconica, incapace di muoversi da sola.
Le mie mani non avranno,
più voglia
di accompagnare il loro tempo
si sentiranno nude
si sentiranno mancare il fiato
al sol pensiero dedicato al giovane passato.
Le mie mani soffrono,
hanno perso il calore,
l’essenza,
la ragione.
Le mie mani soffrono…
…una sofferenza diversa
la loro pelle tagliata dal vento
freddo, violento.
Le mie mani muoiono,
si lasciano chiudere.
Le mie mani non trovano più,
nessun desiderio, nessuna comprensione
e si lasciano portare via,
e si lasciano trascinare lontano
e si lasciano abbandonare in una terra
dove insignificante è l’essere ciò che sono.
Le mie mani non ci sono più.
Le mie mani non hanno più il loro nome.
Le mie mani hanno perso il loro colore.
Le mie mani lasciano al tempo il loro destino
.. lasciano al passato il ricordo di quell’ombra
unico respiro dei miei sogni.
  • Attualmente 1/5 meriti.
1,0/5 meriti (1 voti)