PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 29/07/2003
Ho superato,
senza farmi troppo male,
migliaia di giorni
feriali
e quasi altrettanti
giorni festivi
di un passato
uguale al presente,
di un futuro
identico al passato,
di cambi d'indirizzo,
di camere d'albergo
e stanze ammobiliate.
Adesso
vivo senza pensare,
pesce d'acquario
immerso
dentro a questo
grande sonno.
Philip Marlowe
ha smesso di indagare
e non abita più qui,
la buca delle lettere
è piena di bollette e di ingiunzioni
e c'è anche
una cartolina
dagli amici in vacanza:
una spiaggia,
una vela
e, sul retro,
quell'immancabile frase:
" Ci divertiamo un sacco
manchi solo tu... "
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bellissima...si tocca con mano la imperscrutabilità del tempo....e poi quei libri dentro i quali si trova sempre un segno , un ricordo....veramente esemplare ...ti bacio cri

il 29/07/2003 alle 21:46

Bella, suggestiva, malinconica e preferiale, caro Michele!
Un'aria bohemién, direi!
Un caro saluto
Er

il 29/07/2003 alle 22:01

Beh, non eri incazzato noir ? O solo leggermente hard boiled?
Piaciuta e anche molto.
James Ellroy ;-)

il 30/07/2003 alle 01:20

E' una delle cose che più mi affascinano, quando mi capita ( e mi capita abbastanza di frequente, purtroppo per il mio portafogli ), di trovare e acquistare libri antichi su bancarelle o in librerie di antiquariato, cercare tra le pagine un segno del precedente possessore... una volta, dentro a una vecchia edizione di Anna Karenina, ho trovato, a mo' di segnalibro, un carta da gioco francese raffigurnte la dama di picche... Grazie per il bellissimo commento. Bacione.
Michele

il 30/07/2003 alle 16:52

Sono considerazioni e pensieri che mi sono venuti abbastanza spontaneamente dopo aver riletto " Il grande sonno " e " Addio mia amata "... così ho trovato l' escamotage ( non nuovo, in verità: chieedo venia ) del manoscritto ritrovato dentro al libro... grazie per il gentilissimo commento. Salutoni.
Michele

il 30/07/2003 alle 16:56

Il manoscritto non è mai esistito. Quelle che ho scritto sono considerazioni e pensieri usciti abbastanza spontaneamente dopo avere riletto " Il grande sonno " e " Addio, mia amata ", così ho pensato di usare l' escamotage ( non originalissimo, in verità, e di ciò mi scuso ) del manoscritto trovato dentro al libro... Ti ringrazio davvero per il bellissimo commento che hai voluto scrivermi... bacione.
Michele

il 30/07/2003 alle 17:00

ciao,amico, giornataccia oggi, non mi fermero' molto sul sito..ma vorrei almeno commentare i tuoi scritti che avevo gia letto en volant stamane...
In questa vi trovo un'atmosfera rarefatta e molto polverosa..come se il tempo si fosse soffermato un momento e attraverso le tendine di una antica finestra osservasse distratto....

che ne dici?

un carissimo saluto..LUna

il 30/07/2003 alle 17:10

Ho sempre apprezzato i cosidetti " hard boiled writers " per la capacità assolutamente unica di creare ambienti ed atmosfere inconfondibili...quello che ho scritto sono pensieri e riflessioni uscite abbastanza spontanee dopo una rilettura di Raymond Chandler... grazie per il bellissimo commento. Salutoni
Michele- Dashiell Hammett ;-)

il 30/07/2003 alle 17:13

Ti confesso una cosa: il manoscritto non c'è mai stato. Quelle che ho scritto sono riflessioni e pensieri usciti abbastanza spontaneamente dopo avere riletto " Il grande sonno " e " Addio, mia amata " così ho usato l'escamotage ( non nuovissimo, in verità, e di ciò mi scuso ) del manoscritto trovato dentro al libro... i tuoi commenti sono sempre gentilissimi e di questo ti ringrazio davvero... bacione.
Michele

il 30/07/2003 alle 17:17

Beh... forse avevi in mente il film " Philip Marlowe indaga ", con un grandissimo Robert Mitchum... le mie sono solo considerazioni che mi sono venute spontaneamente leggendo " il grande sonno " e " addio, mia amata ". Ti ringrazio veramente per il bellissimo commento che hai voluto scrivermi. Salutoni.
Michele

il 30/07/2003 alle 17:20

Le mie sono considerazioni scritte dopo avere riletto " Il grande sonno " e " addio, mia amata "... se hai visto il film " Philip Marlowe indaga " con uno strepitoso Robert Mitchum, puoi completare quello che manca alle mie piccole riflessioni... I tuoi commenti sono sempre più che graditi e ti ringrazio davvero della amicizia di cui mi onori e delle parole sempre belle che hai nei miei confronti. Bacione
Miguel-hidalgo-de-la-luna

P.S. spero che la tua giornataccia non sia nulla di grave.

il 30/07/2003 alle 17:25

caro Michele,
ti scrivo per dirti che questa poesia è di una bellezza struggente, ci si gira dentro non capendo se è tua o hai preso uno spunto geniale, poi leggo i commenti e l'arguzia di dinda mi riporta alle realtà, certo che è tua e ovunque guardo è intensa poeticamente, nei contenuti e nell'estensione del testo, mi piaci sempre di più e, più che un commento meritavi una lettera, per questo una lettera ti sto dedicando, è quello che posso fare perchè tu capisca quanto ho gradito le tue parole. A te la mia stima.
ti lascio con un bacio
Kat

il 31/07/2003 alle 18:19

In efffetti è così: il manoscritto non esiste e quelle che ho scritto sono riflessioni in versi ispiratemi dalla lettura di alcuni romanzi e racconti di Raymond Chandler, dalla visione del film da essi ricavato ( quel " Philip Marlowe indaga ", con uno strepitoso Robert Mitchum e quei suoi occhietti a fessura... troppo alcool e troppo poco sonno...) e da altre vicende di vita vissuta raccontatemi, come al solito nottetempo, da alcuni amici al solito bar. quello del manoscritto ritrovato non è stato, dunque, null'altro che un escamotage, non nuovissimo, peraltro ( e di ciò chiedo venia ), visto che, con infinita più classe e maestria di quello che ho saputo fare io, ci aveva già pensato J.L.Borges, con il suo: " Manuscrito hallado en un libro de Joseph Conrad ". Grazie, comunque per il commento, davvero bellissimo e gentilissimo, che hai voluto dedicare al mio scritto. Bacione.
Michele

il 01/08/2003 alle 16:05