Nel bosco
del cielo
le stelle
sono spore
dei sogni,
la luna intristisce
s'eclissa
godendo
le delizie
d'una demenza
sublime...
E io brindo
al futuro
trangugiando
calici di veleno
stravecchio,
mentre in giardini
piastrellati
di baci
sanguinanti
mistici oleandri
appassiscono di noia
e statue
dall'incarnato latteo
lacrimano
infusi di tristezza