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Utente eliminato
Pubblicata il 26/07/2003
"Su quel divano
sono solo.
Peli di cane,
baffi di gatto
e di soppiatto,
il tempo vola.
Ma non dimenticar
le mie canzoni,
fatte di note intercalate.
Si che il sesso lo facemmo
per passione.
Il dover lo lasceremo scevro
e dimenticato,
tra le fauci di un fuoco
fatuo.




Occam
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Non mi sembra una cazzata, tutt'altro.
Ciao, Cesare

il 26/07/2003 alle 14:13

innanzitutto inizia a pulir il divano:) per il resto
il resto vien da sè!!!!!!!!!!!!!
simpatica poesia con sfumatura
autoironica per molti veritiera bacione MG:)

il 27/07/2003 alle 01:07

Mi piacerebbe sederti accanto su quel divano e, teneramente abbracciandoti,fare con te quattro sane risate su questo discutibilissimo amore che ,ad ogni costo ,vogliamo che viva anche se da un pezzo è invece morto....
un abbraccione affettuoso.....GABRIELA.

il 27/07/2003 alle 07:43