PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 26/07/2003
Quella notte
tra i bagliori e i lampi della confusione
due picole stelle lucevano più di tutto

i tuoi occhi colorati di un cielo in primavera
con la stessa profondità dell'oceano
e io dentro mi ci perdevo
solo
nell'immensità di una metropoli

ora tutto il corpo vibra
delle emozioni di un'adolescente
al suo primo amore
le cose, i suoni
tutto il mondo intorno
rallenta e sbiadisce
davanti a me ci sei tu..che parli
sento solo la tua voce
ora sembri l'unica realtà
la sola cosa che conta
Tu. Qui...adesso.

Il tempo corre,ma lontano da noi
e con discrezione
gli argomenti si accavallano
senza senza soluzione di continuità.
Nessuno ha il coraggio di terminarli.

Poi la vita intorno ci dice che il tempo è scaduto.
Ti saluto, angelo di una sera,
triste e felice allo stesso modo
penso che hai ragione Tu
se il destino ma sopratutto Noi, vorremo......

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Il destino va anche un pò aiutato, e la tenacia ha sempre un ruolo importante. Un caro saluto StellaMarina

il 27/07/2003 alle 23:42