Tre passi distanti
sul breve cammino
ognuno si ferma
ad aspettare il destino.
Varca per primo
la soglia dell’ombra
ottuso e dormiente
è il passo “credente”.
E’ nero il profilo
che taglia la mente
ma illuso e senziente
è il passo seguente.
Fermati dal gioco
di ombre accecanti
restano insieme
quei passi esitanti.
Saggio e silente
è il passo severo
il solo che può
passar dal bianco nel nero.
Dall’ultimo passo
il confine è conteso…
L’ottuso saprà
che l’illuso è l’atteso.