Il cicalare della collina
il cinguettare d'alberi al vento
il lento muggire d'una baracca...
...steso sull'erba
folta vegetazione nei miei polmoni
fresca pelle traspira verde
la lana dal cielo scomparsa
il sole s'appoggia sul petto
lucertole annusano la mia mano
gioia,olezzo di letame
armonia del mio corpo steso
in legame vegetale
sono io ciò che vivo...
MA HO UCCISO TROPPE FORMICHE
...un rimorso improvviso si fa avanti
ed ora temo
la vendetta dei serpenti!!!
Spalanco gli occhi
mentre da tutto intorno
si sprigiona un odore di veleno.