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Utente eliminato
Pubblicata il 23/07/2003
Sono meridiana a segnare il tempo

anfora che racchiude unguenti preziosi

donna sospesa su distese d’emozioni

t’appartiene questo mio corpo esiliato
ombelico d’un cavallo imbizzarrito

t’appartiene il mio sguardo divelto
da spigoli d’un sorriso impiccato

possiedimi tutta e scava le mie forme
io sono ancora terra fertile di promesse

cercami su roccia violentata dal sale
quando il mare si scatenerà in tempesta

perché il mio grembo custodisce catene
avvolte a polsi macchiati di rosso vanità

e la libertà uccide solo chi non la possiede ...

(Crisalide)
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Semplicemente splendida...
ti abbraccio
Nadia

il 23/07/2003 alle 10:37

Originale nell'espressione lirica, passionale, volitiva e seducente, con bellissimi richiami di valore alla libera espansione del sentire. Una buona lettura!
Ciao.
Max

il 23/07/2003 alle 11:35

Una particolarissima lussuriata. Versi che denotano devozione e passionalità nella miscela esplosiva tra cosmo e corpo.
M'

il 23/07/2003 alle 22:25


l'ultimo verso mi tocca perchè incredibilmente vero...ti offri in questi versi come fossi creta da plasmare o materiale prezioso per cesellare emozioni...sempre bravissima ti bacio cri

il 23/07/2003 alle 23:25