Vacanzieri spensierati nel parco comunale
Qualcuno per sopprimere il caldo e l’afa
Qualcun altro per la passeggiata domenicale
C’è tutto e di più in un parco di città:
Coppiette per mano tra i viali ombreggiati
Fidanzati distesi sul prato:lui a dorso nudo lei in bikini appena casto
chi si sfiora appena le labbra chi si regala fusa
Biciclette senza padroni appoggiate agli alberi
e cani che scodinzolando annaffiano le ruote,
qualcuno più educato: il tronco
C’è il cane che abbaia rincorrendo una palla
E chi tirando il braccio al padrone annoiato
corre ringhiando verso il passante antipatico
Ci sono molte persone della verde età:
il cavalier cortese pronto a salutare il passante
sollevando appena il cappello di paglia
E la principessa con la borsa ben sistemata sulle gambe,
tenuta stretta tra le mani
alla vista dello squattrinato con lo zaino e il panino in mano
C’è il vecchio seduto sulla panca con il giornale
Chi invece lentamente, sorretto dal bastone,
si avvia all’uscita noncurante del proprio male.
Ci sono fanciulli in coda al carretto dei gelati
Gruppi di ragazzi che scalciano un pallone
Qualche neo mamma con la carrozzina
E non manca il nonno con il nipotino
Al centro del parco la fontanella con l’acqua corrente
disseta bocche di ogni genere
E lava i musetti e le manine nere di ogni bimbetto disubbidiente
C’è il laghetto con le oche e il ponticello che unisce le due sponde
E tutto in torno tanta gente
Ma tutti sembrano non curarsi di chi gli passa accanto
A meno che, sei un tipo strano
Per ammazzare la noia di una giornata calda
Ho deciso quest’oggi di affrontare il parco…
C’è molto da osservare e amare nel giardino comunale