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Utente eliminato
Pubblicata il 17/07/2003
L'assenza tua
si fa carne
viva sotto unghie
dipinte di noia

trasparenza
di forme impalpabili
odorose d'ombra
sul muro danzante

offro il seno a te
che di sangue macchi
che senza dare prendi
che nel silenzio fuggi

che i miei passi
a stento trascini
in un passato sudicio
d'amore ingannevole

è la vita mia
che scorre all'incontrario
sotto un cielo di polvere
che sbadiglia alla notte

copro i miei occhi
con mano su mano

che a guardarti
sarei pietra all'istante

(Crisalide)
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Il distico finale, di medusiano ricordo, mi piace molto. La prima strofe mi ricorda alcuni miei versi
"L'amore è trincea da scavare, catarsi le unghie incrostate" (Recherche). Brava. Valentina

il 17/07/2003 alle 10:41