La trovo fantastica,
pochi si saranno soffermati
a leggere questa poesia
così lunga quanto bella
e non sanno che cosa si sono persi.
Con stima ed amicizia.
AIRBAG.
Identifica questo "questo", perchè nella poesia ci sono moltissimi elementi, vanno identificati, il "TUTTO" è il questo, e direi che ci sono vicino.
Grazie
Axel
Grazie delle tue bellissime e carissime parole, cara Tina, hai ragione, la speranza, anzi, la certezza del momento escatologico c'è sempre, anche se velata o mistificata. In realtà la ricerca è continua, nei mille piani dell'esistenza e dell'oltre vita.
Un abbraccio strettissimo!
Axel
Carissimo Lamberto, hai colto una delle verità che effettivamente ho cercato di rendere in questa poesia, in cui ho profuso un po' di tutto, da concetti numerologici Pitagorici al dualismo, al concetto dell'uguaglianza come riflesso della luce di ogni singolo essere umano (candele alte, candele nane)
ove la differenza di luce è solo tra vita e morte,
ognuno risplende nello stesso modo, e qualche concetto di astrofisica e di fisica delle particelle.
Un po' un sunto di delle pulsioni che mi caratterizzano in questo momento... più un soffio di tristezza...
Ti abbraccio!
Axel
Un sunto di una continua ricerca che reca in se molte domande e risposte che proseguono nel tempo.Molto bella,velata di sottile tristezza,ricca di forte desiderio di arrivare a comprendere,a non darsi pace,a non arrendersi.Umilmente ti chiedo,non è forse quest'ultimo desiderio che ti impedisce di andare oltre la stessa " illuminazione"?
L'ultimo atto non è forse la resa?
La gioia è la resa incondizionata alla Legge Divina,alla Forza che noi personifichiamo in Dio.
Un abbraccio Malcom
Vasta nei significati, bellissima nella forma...passaggi "obbligati" determinati da "leggi"..e l'essere...che nel tutto ...sperimenta ...vita militante ed intensa...del divenire..vita vissuta e non subita... !
un abbraccio, è bellissima Axel !
marcella
Caro Malcom, hai ben recepito la chiave di lettura e le intenzioni ultime... ma la resa è data proprio dalla situazione descritta in parentesi... è resa, l'accettazione serena della morte... (vedo le ninfee dal fondo del lago, come nuvole nel cielo, stando tra le alghe che mi accarezzano dolcemente nel sonno finale.)
Ti ringrazio per la profondità di quanto esprimi.
Un abbraccio
Axel
Grazie Marcella, sento la tua vicinanza nella tua disamina, so che la percepisci con intensità...
Un abbraccio a te...
Axel
Suggestioni oniriche molto ben rese in questi versi ricchi pathos e struggimento estetico. Profonde un senso di 'eterea sospensione'.In balia degli 'elementi animici', ma con il timone ben saldo fra le mani e la rotta tenacemente impressa nello sguardo. Molto bella.
Un caro saluto
Andrea
L'ho letta e riletta caro Axel, per le numerose sfumature di sensazioni e pulsioni, per i concetti profondi, che evochi in questa tessitura lirica raccolta nei pensieri, intimamente malinconica, che tratteggia un percorso maturo e consapevole di vita, di ricerca, di acquisizioni mai definitive. Una sorta di summa delle sorgenti del tuo pensiero e della tua sensibilità. Ho letto anche con interesse gli altri commenti, che danno emblematicamente la misura del tuo sentire e del tuo valore lirico. Poesia da riflettere e ancora centellinare per la densità delle sostanze. "...Non distanza è gabbia/ma volontà arresa...". Passaggio che mi riporta alla dimensione possente dello spirito e del concetto di speranza praticante per l'essere umano. Splendida poesia senza confine Axel!
Un forte abbraccio.
Max
Grazie Max, per la tua attenta lettura e rilettura, so che sai scavare molto in profondo e ti percepisco nella vicinanza che dimostri al mio sentire.
Sei un caro amico, sensibile e profondo.
Un abbraccio
Axel
Grazie per quello che hai percepito e reso così così bene con il tuo commento, caro Andrea, sempre molto ricco nella tua disamina, prezioso nelle considerazioni gradite.
Un abbraccio
Axel
E' lo spazio profondo e le inesplorate terre solitarie che attraggono i miei occhi ... quel luogo tra la terra e la luna dove il pianto non bagna ... dove un grido si perde silenzioso ... dove il tempo trascorre senza trascorrere ... impercettibile dolorosa indelebile sofferenza diviene mancanza ... E' lì dove il tuo sentire si perde confondendo il giorno ....
Ti abbraccio
Cristiana
Cara Cristiana, il tuo commento è una poesia, bellissima...!
Ti ringrazio e ti abbraccio!
A presto!
Axel
è vero,caro Axel,ora tutto mi è più chiaro ed aumenta il valore di questa già bella lirica.
Malcom