Lo sguardo non riesce a scostarsi
Dalla tua forma perfetta e sinuosa
Il tuo strascico adagiato sull'acqua
Plasma un orizzonte verticale
Sfumato d'amaranto
Che sconvolge la percezione
E rimanda lo sguardo
Al tuo pallido giallo
Il quale
Illumina le oscure ore
Canti dell'Islam solcano i cieli
E accarezzano i lobi ed i timpani
Di chi ha la capacità di ascoltare
Mentre tu
O sontuosa madreperla
Imprigioni i miei occhi
Negli infiniti tuoi crateri
Plasmati dal fato astrale
Quando ancora tutto doveva essere
E il perfido uomo non era stato vomitato