Amo le donne
e le loro movenze,
quando la calza si sfila
con un niente...
Amo le donne
che senza gli specchi
pettinano i capelli
arruffati dal vento
e di rosso ciliegia
tingono labbra
sciogliendo i sensi
con passione di fuoco.
Amo le donne
brillanti e tenaci,
mi piacciono frivole,
goderecce, sensuali,
timide, sfacciate,
fragili e insicure
che sbattono porte,
aprendo le finestre.
Amo le donne "stupide"
e intelligenti
con grandi braccia,
con i seni pronti
per elargire amore
con tenerezza infinita.
Amo le donne pigre e
indolenti
che perdono il treno
al primo appuntamento,
quelle che sanno
con ironia raccontarsi
usando le mani
come pale al vento...
creando il terreno
per un futuro incontro.
Amo le donne,
i loro urlati silenzi,
a comprimer dolore
in un vicolo cieco,
con gli occhi bendati,
le bocche serrate
da flaccidi amori,
dignità calpestate.
Amo le donne,
nella lotta impegnate,
il corpo è campo
di battaglia osannata,
dove ogni guerra,
infine è perduta.
Amo le donne
per la loro stessa natura,
e odio quel bisturi
che incide la pelle
perchè infondo colpisce
perfezione immutata,
poliedrica faccia
femminile e dannata!
Dedicato a tutte le donne e a qualche fortunato maschietto colpito da sensibilità profonda!