Profondità di pensiero che lucida la mente nella personale introspezione del sé, che si relativizza e che non lesina la necessaria miscela di autoironia rispetto all'umano destino. Poesia molto fluida e fascinosa per la bella scelta lessicale che offre densa e netta ogni sfumatura del sentire. Ottima Andrea!
Saluti cari.
Max
Grazie, caro Max. Autoironia e un pizzico di lucida follia: sono gli ingredienti a me più congeniali nella realizzazione di questa Grande Abbuffata.
UN caro saluto a te
Andrea
Grazie, Dindolina. Si, intanto viviamo: che abbiamo da perdere ?
Un bacio
Andrea
cascata di parole forte drammatica disperatta, da sopravvissuto.
Bella
Montecristo
Grazie, Montecristo. Sopravvissuto ? Forse. Sopravvissuto alla....vita.
Ciao
Andrea
forte introspettiva condotta con lessico mordace, sei bravissimo Andrea!
Ciao;LUna
Appunto, non abbiamo nulla da perdere...al massimo perdiamo noi stessi, ma, francamente, con tutto quello che noi stessi perdiamo giorno per giorno, non è una gran perdita.
Father
Yes,Son...
What kind of thing is regret ?
Son, it's better to regret something you've done than something you haven't done. So, be sure, and tell your mum : SATAN!!!
aBBRACCi
Francesco
...una indorata cascata di parole, che vanno e vengono mutando spesso sembianze variando i contenuti della sostanza, loro fanno capolino...e così fa capolino questa tua eccellente lirica introspettiva da me molto apprezzata nello stile e nella forma...
Salutoni
Soll
La tua è una introspezione
nell'occhio del ciclone:
calma apparente.
Con questa poesia
puoi toccare i tuoi pensieri
come una mela caduta dall'albero per terra
o come la terra che sale
fino ai rami dov'è appesa la mela,
tutto con una notevole disinvoltura.
Con stima ed amicizia.
AIRBAG.
Io credo invece che sia l'unica cosa che abbiamo da perdere e forse la più importante. Noi stessi è il punto focale da cui l'intera nostra esistenza si irradia. Se non ami te stesso non sarai mai in grado di amare nessuno con completezza.
Abbracci a te
Andrea
Grazie, Soll. Io credo che la forma è un certo gusto estetico nella metrica, senza tuttavia scadere in eccessivi formalismi, sia un elemento di forza di ogni poesia.
Salutoni a te
Andrea
Grazie, AIRBAG. Io penso che la vita sia in realtà un ciclone silenzioso e immoto attraverso il quale i nostri giorni scorrono non senza momenti di smarrimento.
Ciao :-)
Andrea