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Pubblicata il 12/07/2003
Ha una sua poesia
l'uomo in nero,
una lettura/un peso
al termine del viaggio

Assume l'aspetto di mio padre
nel giorno del suo matrimonio,
belle speranze/gioventù costretta
a ritmi di famiglia,qualcosa d'interrotto.....
attimi,dura previsione degli eventi.

C'è un figlio oltre le spalle
un vestito ed un cappello nero.....
la vita,si sa,mescola i colori
mischia/taglia la memoria
che occhiello in mezzo al nero,
sboccia tesa.....
come una bianca rosa.


" Antos e Max Bella "

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E' sempre una forte miscela la vostra!!!!
Vi abbraccio Amici!!!
M'

il 12/07/2003 alle 21:03

Non so se riesco ad interpretare...quell'uomo in nero..
leggendo immagino la figura di un padre .."militante" ... progetti tagliati dalla morte che impone a chi resta ...forza e determinazione..per continuare l'opera della vita..
un abbraccio a voi
marcella
ps: se ho sbagliato l'interpretazione..chiedo venia.

il 13/07/2003 alle 23:18


Grazie marco a nome del duo !
ricambiamo l'abbraccio
Anto e max

il 15/07/2003 alle 07:08


ciao marcella,bentrovata,in effetti questo mio spunto a cui
MAx ha contribuito era un pò difficile da decifrare,si basava
sulla suggestione legata all'immagine di mio padre col suo vestitino nero il giorno del suo matrimonio anticipato( io ero già in viaggio),quindi un'accelerata brusca alla sua vita.
Inoltre l'uomo in nero rappresenta ( nel colore nero ) l'uomo che contiene tutto (il nero assorbe i colori,li annulla,li uniforma) e che la memoria sa trasformare......
Non so se mi sono capito......
la tua cmq é stata una lettura legata alla sensazione che la poesia ti ha suscitato,nessun abbaglio !!
Era dificile riuscire ad entrarci,io tral'altro non mi sono accorto dell'ermeticità del testo .

Prometto che la prossima avrà allegata "la chiave "

un abbraccio
a nome del duo
Max e Antos

il 15/07/2003 alle 07:22