PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Utente eliminato
Pubblicata il 11/07/2003
Ho fatto un sogno.
E nel sogno patinato
di luci a intermittenza,
ero Occam
dentro Lamberto.
Ma Lamberto,
era solo l'alter ego
di me stesso.
Mi son chiesto
chi fossi per davvero,
il bianco sopra al nero
traslato e poi
riflesso in uno specchio,
non cambia:
e' lo stesso( provare per credere).
Quante strane simmetrie
di convesso,
essere o apparire,
cosa ne sapete veramente,
chi sono io!
E voi chi siete?
Dietro lo schermo,
c'e' posto per tutto
e anche per niente:
siete voi stessi, o sono io?
E qual'e' il senso
delle mie parole??


Occam
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Jul

Mi son posta anch'io la stessa domanda e ti prego non ridere... da quando frequento P.H. mi sento già nell'altro mondo: contattiamo soltanto con i nostri pensieri (le nostre anime ?) liberando il nostro involucro che comunque ancora esiste e ci crea innumerevoli problemi. Sarebbe comunque onesto non bleffare e cercare di non apparire migliori.
Ciao ectoplasma Occam,
fantaJul

il 11/07/2003 alle 17:51

ma oggi che avete?
siete alla ricerca della vostra vera identità?

l'avete per caso perduta?

guardate che non è poi così semplice ritrovarla.....

ma...via, staccate la spina, un bel week end vi farà bene...

abbraccio pat.

il 11/07/2003 alle 17:59

hahahah
arriva Pat!!
pero' ,sai anche senza PH, siamo personalita' talmente indecifrabili, che mica si aumenta la confusione!!..
Ha ragione Guglielmo-Lamberto..
hahaha
Luna

il 11/07/2003 alle 18:31

perché questo dubbio amletico, caro Lamberto?
tu sei una persona reale dietro uno schermo blu e noi siamo altrettanto.......se hai timore di star impazzendo, organizziamo un bell'incontro.magari una pizza almeno fra noi romani e ti passerà questa crisi di identità.

un bacione

marzia

il 11/07/2003 alle 18:34

il senso delle tue parole non ha senso la vita è un soggetto continuo senza ripetizione per cui tu sei solo tu ed io solo io
se qualcuno riesce a vedere dell'altro mettendoci l'arcobaleno bè tutto si può fare più soggettivo di cosi? bacione MG:)

il 11/07/2003 alle 21:51

Guarda non per metterlo sul difficile, ma sembra
che semplicemente siamo tutti sulla stessa barca...
per cui consiglierei,nel mentre ci poniamo le dovute
domande sulla nostra identità(ammesso che ne
abbiamo una),di darci una mano fra tutti quanti....
Forse in questo piacevole abbandono,scopriremo
di essere tutt'uno...........Ciao

il 11/07/2003 alle 22:05

Mi unisco a Gopy
poesia che fa riflettere
Malcom

il 12/07/2003 alle 12:10

sono un omaccione e ti stringo volentieri , anch'io,
la mano....
ciao

il 13/07/2003 alle 17:09

ifatti ... più soggettivo di cosi!!! bacione MG:)

il 15/07/2003 alle 21:10