lo sguardo maiuscolo, appeso allo schermo
continuo in ipocrita sfida di un ermo,
di un solatio colle che appare raggiante,
di un busto di marmo, colore cangiante.
latini poeti con tossiche rime
mi laceran dentro di un male sublime
eppure rimango, cadendo a bocconi...
a legger le rime.
A farne a milioni...