PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 03/07/2003
Alla fine della notte
quando i fantasmi
si vestono
con l'ombre lunghe dell'aurora
fuggendo tra le nebbie
d'un Io che si rinnova,
quando le percezioni
si rendono coscienti
non più velate
dall'irrealtà del sogno,
quando la mente s'apre
a un nuovo quotidiano
ove cercar certezze
e ancor nuove domande
per ritrovarsi a vivere
un lento divenire,
ai sensi
affido
il lento mio risveglio
e ascolto
il silenzio
d'un giorno che rinasce.
  • Attualmente 0/5 meriti.
0,0/5 meriti (0 voti)

Iltuo modo di comporre versi impeccabili rende al mia aniam ricca di emozioni complimenti davvero

il 03/07/2003 alle 11:27
Tex

...hai descritto perfettamente sensazioni che conosco molto bene...ottima chiusa...
un caro saluto
Ivo

il 03/07/2003 alle 12:05

...un giorno
...un un'ora
...un minuto
...secondi in cui l'attessa d'un nuovo vivere naconde sempre la verità del nostro quieto sognare in un pozzo di speranze.

Un SALUTONE
Soll

il 03/07/2003 alle 13:19

"...per ritrovarsi a vivere/un lento divenire..." Espressione che condensa felicemente un sereno approccio di vita evolutivo, nella sorpresa del giorno che si rinnova e dell'io che matura la propria conoscenza critica, la propria coscienza, partecipe di quella magia. Una poesia intensa e molto densa liricamente. Mi compiaccio Gaetano!
Un abbraccio.
Max :-)

il 03/07/2003 alle 13:39

Che bella Gaetano.....che dire.....un quadro perfetto fatto di sfumature......il buio diventa grigio....e poi luce piena....Grazie per avercene fatto dono.....
Un abbraccio
Mary

il 03/07/2003 alle 16:20

Che piacere ritrovarti!
Grazie, sempre molto gentile e benevola.
Un carissimo saluto.
Gaetano

il 03/07/2003 alle 21:19

Sono sensazioni che mi piace avvertire nel silenzio delle 5 del mattino, con il solo cinguettio dei primi passeri.
Grazie Ivo per la visita e l'apprezzamento.
Gaetano

il 03/07/2003 alle 21:22

E anche se talvolta pensiamo, come Tenco, che "la vita è tutta uguale" in realtà non è mai così, perchè la vita è un lento ma costante divenire.
Un saluto a te e grazie per l'attenzione.
Gaetano

il 03/07/2003 alle 21:26

Grazie Max. Te ne avevo accennato ma ero incerto su come sviluppare e chiudere l'idea: il tutto è avvenuto domenica mattina, svegliandomi e sentendomi pronto ad affrontare i nuovi giorni con maggiore serenità, la stessa che ha caratterizzato la giornata precedente.
Un abbraccio a te.
Gaetano
P.S.
E grazie per la e-mail.

il 03/07/2003 alle 21:32

MI ci sono ritrovato.
Sensazioni familiari che hai saputo descrive in maniera eccellente,
belle e sincera!
;-)
M'

il 03/07/2003 alle 21:34

Grazie a te Mary, come sempre sei molto buona; è solo il frutto del cambiamento, di quel lento divenire.
Un abbraccio anche a te.
Gaetano

il 03/07/2003 alle 21:35

bel proposito lupo, complimenti!
dolce sentire
baci Kat

il 03/07/2003 alle 21:43

Sensazioni in cui mi piace immergermi ogni mattina alle 5, quando il silenzio è rotto da qualche passero cittadino, cercando di capire quanto è lento quel "divenire".
Grazie Marcoli'
Gaetano

il 03/07/2003 alle 22:04

E ti assicuro che non è solo un semplice proponimento, un'ipotesi di vita: sto davvero cercando di applicarlo alla quotidianità del risveglio.
Ed il mio fisico mi aiuta ridestando i sensi almeno mezz'ora prima del suono della sveglia.
Bacioni a te e grazie.
Gaetano
PS: perdonami se ti ho rivelata pubblicamente, ma la tua essenza reale è davvero il segreto di Pulcinella! ;-)) Ariciao, bignè alla crema.

il 03/07/2003 alle 22:10

Che piacere conoscerti attraverso questa tua
poesia che condivido moltissimo sia nella forma
che nella profondità...
Vitale

il 07/07/2003 alle 22:13

Ed io ti ringrazio per la condivisione e per la visita.
Un caro saluto
Gaetano

il 08/07/2003 alle 07:33