PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 28/06/2003
Le tue carezze languide
ahimé non so apprezzare
forse sono io
che non le so percepire...
orba son
di senso e di fatto
ma la mia solitudine
con te non baratto!
Un gran ballo
in maschera per me
hai approntato
solo per mantenere
il tuo regale anonimato
ma tant'è...
la donna è miope
a compensar dell'uomo
la presbiopia.
Tal visione è
pari e opposta
e ciascuno
permane sulla costa.
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Tex

...ahahahahah....questo si che dà significato all'espressione "pugno di ferro in guanto di velluto", sei splendida mia cara amica...
un bacione.....smack
Ivo

il 28/06/2003 alle 15:34

E' una poesia che con leggerezza di stile esprime una grande verità... mi è piaciuta molto. Un salutone
Michele

il 28/06/2003 alle 20:22

eheheh....carissimo dolcissimo amico....so essere molte cose e la forza di carattere non mi fa difetto, per fortuna.

un bacissimo

marzia

PS: hai mail

il 29/06/2003 alle 10:12

ciao Lamberto carissimo, ora ti spiego: la donna vede molto lontano, nel senso che pensa al futuro in ogni frangente però ha caro quel che ha, mentre l'uomo non vede al di là del proprio naso, cioè non si rende conto di quel che ha. Quindi, vedi che quel che ho detto è valido perfettamente.

un bacione domenicale

marzia

PS: quando ti decidi a scrivermi qualche mail? ora l'indirizzo ce l'hai.

il 29/06/2003 alle 10:15

ciao Michele, grazie mille per il tuo gradevole commento.
Sono felice di far parte di questa meravigliosa comunità che è PH.

un bacio

marzia

il 29/06/2003 alle 10:16