PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 25/06/2003
Se ti vedessi nei riflessi della luce
abbandonata come linea decadente
sottilmente attesa, ombra di tenebra
terrei la curva del cuore, delicatamente
e verrei con te a bere l'acqua chiara
nella roccia come uccelli armoniosi
volanti, linee di vento, sopra il costone
vedrei i tuoi occhi volteggiare e terrei
con me le tue parole, i tuoi vestiti nuovi
e nuda come nascita perenne t'amerei
nel bosco, sulla strada, in auto, sul colle
ovunque tu sia, donna mia, ovunque vada
lontano dal mondo, nel mondo, qui da me
mentre veranda oscura e tenera è l'aria
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)