Un attimo di silenziosa riflessione interiore molto bello e arricchito da gradevoli elementi estetici di stampo classico e fiolsofico. Mi è piaciuto molto l'accenno alla follia e normalità che mi sembra di capire si rifaccia al mitico Erasmo. Bello anche il finale coi sui richiami ai falsi miti della nostra civiltà. Bravo, Lambertuccio !! :-)))
Ave, Lamberto.
Andrea.
Questa tua creatura ha una musicalità cantilenante, vaticinante, eseguita dalla siringa di Pan sicuramente accordata col diapason della sua cara ninfa Eco. Evviva il coraggio della diversità dei fondali, "che la vita gia è un sogno"!
Un abbraccio
"...Tu sei folle mio amico,
e la follia ti fa bello.
Ne abbiamo tanta di gente che e'
assai piu' normale.
Ma che tedio che noia
che si porta di dentro,
e alla fine del giorno
il suo animo e' tetro..."
Me ne approprio...e rilancio :-) Profonda, poetica, animata introspezione, passionale dell'amore per la Vita e per l'Uomo, nelle essenze del Vero. Un caro abbraccio Lamberto.
Max
sei un grande cantore di fiabe da meditare...un po vere e un po' amare ma tutte da ascoltare,ascoltare e meditare e la vita ci traspare...Ma che bello avere un'amico come te, Lamberto!....serenamente..LUna
Onirica
Morfeo ti ha rapito
e tu scrivesti questo poema nevero?
un saluto Enzo
La vita è dei folli!!!!!!!!!! Ed io non ne ho alcun dubbio.......sono loro che con la loro temerarietà
hanno fatto il futuro.
Ciao, Lamberto.......non farci caso, sono impazzita anch'io a causa dei 40 gradi che mi sono beccata aggi a Roma.
Un bacio caliente
marza