PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 24/06/2003
Chi l'avrebbe mai detto,
noi piccole amiche cresciute insieme
in un cortile popolare di città,
noi ragazze alle prime cotte,
noi che potevamo dirci tutto
e di tutto ridere.

Sensibile e buona,
forse troppo, da non riuscire
a dare una scossa alla
tua vita che sempre uguale,
senza evoluzioni e progressi,
scorreva piatta.

Avevi bisogno
di slancio, entusiasmo,
da troppo ti eri spenta.
Così ti buttasti anima e corpo
quando incontrasti la passione.
Ma finita che fu,
la delusione ti ridiede un corpo
malandato, già sconnesso.
La vita tranquilla riprendeva
ma qualcosa s'era spezzato in te.

Invano cercavo di spronarti,
di darti forza, di scrollarti.
Tu avevi iniziato la malattia
e la malattia ti cambiava.
Lavorare troppo
quando non avresti dovuto,
lo spavento
per la salute di tuo padre
e come il canto del cigno,
trovasti conforto in un altro amore,
che ti dava tanta pena per
l'impossibilità di viverlo e
per la paura di soffrire ancora.

Cara piccola amica,
non sei riuscita a vivere,
a tutto questo il tuo piccolo cuore
non ha retto.
Enormi vuoti mi daranno
le tue parole sagge,
la tua vicinanza, la tua voce, i tuoi pensieri
anche quelli non detti,
tutto il tuo essere.

Cara piccola amica,
tenero essere che ha vissuto così poco la vita,
forse lo sentivi già il tuo destino?
Chi l'avrebbe mai detto,
noi che ci raccontavamo tutto
e di tutto riuscivamo a ridere.
Le persone che mancano
diventano parte di chi le ama,
per non perderle più.

Quella parte di te
che é in me
continuerà ad esistere
ed io vivrò e gioirò anche per te.
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Grazie Tina, l'avevo scritta qualche anno fa quando era mancata, ora l'ho inserita perché continuo a sentire la sua presenza e davvero coloro che fanno parte della nostra vita ci rimarranno per sempre.
Baci
Lory

il 24/06/2003 alle 16:35

non ho parole, Lory....ti dico solo che ti sono vicina, anche se non ci conosciamo.

un abbraccio

marzia

il 24/06/2003 alle 17:31

Mi sono emozionato mentre la leggevo... la tua amica era davvero un cuore nobile e un animo gentile... troppo, per vivere qui su questa terra...
" E' caro agli dei
colui che muore giovane "
Senz'altro lei vive, vive ancora accanto a te... non so cos'altro dirti se non grazie per aver scritto questa poesia e avercela fatta leggere. Un caro saluto.
Michele

il 24/06/2003 alle 17:47

Grazie.
Bacioni
Lory

il 24/06/2003 alle 23:44

Grazie, anche se é successo 4 anni fa é sempre difficile farsi una ragione di mancanze così inspiegabili
Bacioni
Lory

il 24/06/2003 alle 23:48