PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 24/06/2003
Anacoreta, mi attardai
negli eremi del tuo cuore
dove al vento frusciava
la bauxite sfiorando
icone scrostate e ammoniti d'acanto.
Quanto dista il tuo cuore?
La durata del silenzio,
mare visto dai cenobi.
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splendida!....ciao, piacere d'averti letto. Luna

il 24/06/2003 alle 12:14

Usi termini inusitati ma suggestivi ed efficaci,
che danno un'atmosfera inconfondibile ed unica ai tuoi versi.

il 28/06/2003 alle 05:56

Un bel cinque a questa agiografia in versi :-) Un bacio, Valentina

il 28/06/2003 alle 22:25

Suggestiva, lontana, e stavolta - non so perchè - mi vengono in mente frammenti de La Tempesta di Gibran...pur vivendo in stacchi fondamentalmente diversi e stinti in sensibilità diverse e sfumate, solitarie e distese.

il 05/07/2003 alle 18:24