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Pubblicata il 21/06/2003
Traspirava dai pori della pelle
evaporava dal sudore della fronte,
trascinava ogni sguardo smarrito
lontano da lucidi presagi di sventura.

Veloce come un battito di ciglia
illuminava oscuri angoli segreti,
svelava i più delicati misteri
della natia avventura.

Ad ogni oscurar del sole
illuminava le sue guance
raggianti di freschezza
sullo splendore della sua pelle.

Univa la sua dolcezza fragile
orlata dalla luce,
col raggio splendente
dei suoi occhi.

Scivolava come brividi vertebrali
nella profondità della notte buia
sciogliendo con grazia
ogni briciola di paura.

Penetrava con discrezione
nei meandri della mente
annullando delicatamente
ogni pallido incubo notturno.

Rotolava sul fondo dell'anima
producendo innumerevoli dubbi
alla struttura molecolare
origine d'antiche ferite

Scindeva lo sguardo imbarazzato
delle sue innocenti evasioni
con le espressioni tenebrose
della mia timidezza.

Sfogliava le pagine migliori
del nostro semplice divenire
svelando verità delicate
che costeggiavano il passato.

Cospargeva ogni istante insieme
di sincerità e affetto.
Aveva inciso nel mio cuore
il suo nome, Donatella.

Sicurezza e verità conducevano
ogni pallida espressione del viso,
le gambe tremavano, il cuore accelerava
respiravo a fatica, brividi.

Ora è tutto più vero
semplice, come un fiore
se apro gli occhi e la mente
m'accorgo che era amore.


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