PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 20/06/2003
Come tumultuoso
brivido entri dentro
di me, mi chiedo come
mai, ma mi crogiolo
volentieri nel piacere
dei tuoi sguardi senza
pensarci troppo.

Con inaspettata e
bene accetta maestria
riesci a stuzzicare
curiosità e pensieri.

Perole sfumate dal suono
di un ventilatore in una
afosa notte di Giugno.
Chi sei? domanda forse
mai risolta e risolvibile
mai; ad ogni modo mi
piace il misto di tante
sensazioni che riesci
a farmi provare in un
singolo sguardo, in un
singolo profumo, in un
singolo tocco, in un
singolo bacio.....

Rimango attratto come
calamita col ferro dalle
tue movenze, sinuosi e
felini spostamenti d' aria.
Nei tuoi occhi scopro il
fervore dell' amoroso
fremito e assieme ad
esso, la paura di ledere
il mio cuore......
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Ciao Melany, scusa se ti rispondo solo ora ma sono stato a roma. La maestra di effetti speciali è una ragazza che ho conosciuto circa 5 anni fa al mare e che ho rivisto un mesetto fa: siamo stati insieme per qualche tempo, poi.... Ora che ci siamo rivisti è successo qualcosa dentro di me e questa poesia ne è il risultato. Baci. Antonio.

il 01/07/2003 alle 19:23