PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 18/06/2003
Fuggire le frustrazioni,
immergendosi in buchi neri,
riflessi distorti di infinite realtà alternative,
è forse libertà?
Libertà di essere
ciò che essi vogliono che siamo,
di non trovare risposte plausibili
a domande che non ci sforziamo di porci
mentre porci
banchettano con i nostri cervelli lobotomizzati
da emozioni riprodotte in serie
dentro studi patinati,
da mostri creati
per sfamare cani avidi,
aridi di stimoli.
Ma ora vedo,
non guardo,
lacrime plastificate
scendere dai volti di quei manichini
dalla bocca impastata
di moralità promisqua e cocaina.
Il dolore paga
in questi territori,
il contrappasso
è un delirio onirico di un sogno allucinato.
Urla viaggiano nell'etere
mentre affogano nel loro sangue
trasmesso a reti unificate
ed il dolore,
reale stavolta,
guadagna la scena.
Applausi.
Consigli per gli acquisti.

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Jul

Bravo Luther, una denuncia drammatica della nostra attuale condizione. Il poeta serve anche a questo, la poesia è impegno civile, denuncia, protesta.
Ciao, Jul

il 18/06/2003 alle 16:31