Ti rileggo in silenzio, anch'io in riflessione e commosso al cospetto del "male" che si porta via la vita prima del tempo! Occasione questa per me di rammentarmi della cura dell'anima, e ciascuno a suo modo, amico mio!
Un forte abbraccio.
Max
Il mistero della morte e della vita che a volte ci illudiamo di
dominare in pensiere parole ed opere non sempre rispettose
della vita stessa e del grande amore che l'ha generata.
Un abbraccio
Anto
...e adesso la sua anima è libera, sottratta ad un corpo che la imprigionave e la faceva soffrire...mi piace pensarla così...a chi la piange restano i ricordi , che non moriranno mai...un abbraccio cri
Fa parte della nostra tragica libertà, anche il male più terribile... e fa male, pensarlo...
Un abbraccio
Axel
Credo anch'io che Mariella,nella sofferenza precedente la fine,si sia liberata, ai suoi cari restano i ricordi;il posto dove si sedeva a tavola,le parole dolci che diceva alla figlia pensando già al trapasso,l'ultimo bacio dato al marito.........
noi esseri umani !
Ciao Cristina,ci tenevo che questa poesia la leggessero almeno le persone di cui ho stima e che come me si interrogano sul mistero della vita,morte e rinascita !
Antonio
L'accettazione del bene e del male,saremo mai pronti a reggere il peso di quest'ultimo quando ti colpisce negli affetti più cari ????
Mi affido a Dio e non ci penso (molto) !
abbracci
Anto