PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 16/06/2003
Lla telefonata
d'un comune amico
m'aggiorna......
sull'inesorabile procedere del male.
Sono passati due anni
dall'ultima volta che ti vidi,é vero
non eravamo amici,ma ti conoscevo
sapevo per tua confidenza( a me ed a mia moglie)
del cancro che cresceva dentro,
ma.....
avevi un marito,una bambina il tuo negozio nuovo
ed il male da gestire,il tutto......
senza far sapere nulla alle commesse.
Ho chiesto con cadenze irregolari
al nostro amico,temevo,cercandoti direttamente,
d'essere invasivo o forse......
sono solo le mie misere scuse per non aver detto o fatto,cosa?????
Il male avanza e l'ultima telefonata
dice che......
sei morta/a dieci giorni
da una lenta e comatosa espiazione.
Stai per spiccare il volo ?
lo spero, così come ho pregato Dio d'accoglierti
tra le predilette.
Lasci un marito (ti ha vista spegnerti impotente)
ed una figlia (di dieci anni)
che troppo presto ha conosciuto morte/vita
e che adesso cercherà di te
guardando in cielo.



" a Mariella ...... Siracusa 9/06/2003 "
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Ti rileggo in silenzio, anch'io in riflessione e commosso al cospetto del "male" che si porta via la vita prima del tempo! Occasione questa per me di rammentarmi della cura dell'anima, e ciascuno a suo modo, amico mio!
Un forte abbraccio.
Max

il 16/06/2003 alle 13:38


Non c'è altro da dire,solo esserci nella preghiera !
Abbracci
Anto

il 16/06/2003 alle 22:46


Il mistero della morte e della vita che a volte ci illudiamo di
dominare in pensiere parole ed opere non sempre rispettose
della vita stessa e del grande amore che l'ha generata.

Un abbraccio
Anto

il 16/06/2003 alle 22:50

...e adesso la sua anima è libera, sottratta ad un corpo che la imprigionave e la faceva soffrire...mi piace pensarla così...a chi la piange restano i ricordi , che non moriranno mai...un abbraccio cri

il 16/06/2003 alle 22:58

Fa parte della nostra tragica libertà, anche il male più terribile... e fa male, pensarlo...
Un abbraccio
Axel

il 16/06/2003 alle 23:18


Credo anch'io che Mariella,nella sofferenza precedente la fine,si sia liberata, ai suoi cari restano i ricordi;il posto dove si sedeva a tavola,le parole dolci che diceva alla figlia pensando già al trapasso,l'ultimo bacio dato al marito.........

noi esseri umani !

Ciao Cristina,ci tenevo che questa poesia la leggessero almeno le persone di cui ho stima e che come me si interrogano sul mistero della vita,morte e rinascita !

Antonio

il 17/06/2003 alle 18:52


L'accettazione del bene e del male,saremo mai pronti a reggere il peso di quest'ultimo quando ti colpisce negli affetti più cari ????
Mi affido a Dio e non ci penso (molto) !
abbracci
Anto

il 17/06/2003 alle 18:56