Il tuo sorriso
è stato per me un cosciente stordito traballo
per tutto il tempo in cui l'ho subito.
Poi al risveglio mi accorsi che da sempre
dormivo assente in una interminabile veglia d'amore
e non potevo far altro che fingere ridicolo
d'essere stanco per riposare.
E la pioggia mi portava un conforto
di temporanee amnesie
come quando ti senti in un posto sconosciuto
ed anche tu sei sconosciuto a te stesso
a questo sentire ignoto che ti appartiene
e vorresti (ma non puoi) restare lì
per non provare più paura.