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Pubblicata il 08/06/2003
Minacciose nubi
foriere di tempesta
addensano il cielo
prossimo alle cime

silenziose ancor
avanzano
a oscurar la luce
che, vinta,
si prostra
al cospetto
di momentaneo
vincitore

la natura sbiadita
ammutolita
immobile sta...
improvviso
un baleno
strappa
colori lunari
all'oscurità.
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Marzia è bellissima questa tua"Tempesta"....l'hai descritta talmente bene che mi sembrava di essere alla finestra ,dietro i vetri chiusi, ad osservare il suo furioso passaggio. L'ho paragonata un pò a quel groviglio tumultuoso di sensazioni negative che da un pò di giorni mi tortura la mente.....e non sò come fare per venirne fuori....
Di nuovo bravissima ...... Bacioni....GABRIELA.

il 08/06/2003 alle 22:20

Bella, molto bella questa poesia. Davvero complimenti.
Lory

il 08/06/2003 alle 23:13

ciao Lamberto,
senza la lotta la vita non è tale, siamo occupati a sopravvivere da quando emettiamo il primo vagito finché non esaliamo l'ultimo respiro.
grazie per leggermi sempre

un bacio molto sentito

marzia

il 09/06/2003 alle 07:34

ciao Gabri,
adesso capisco perché non ci siamo più sentite....
su, non arrenderti: vedrai che prima o poi il sereno tornerà per tutte e due.

bacione

marzia

il 09/06/2003 alle 07:35

grazie Lory,
piacere di leggere il tuo commento.
sono molto contenta di fare la tua conoscenza.

ciao e baci

marzia

il 09/06/2003 alle 07:37

Niente male, discreta poesia descrittiva, un saluto

il 09/06/2003 alle 10:41

grazie

saluto anche a te

marzia

il 09/06/2003 alle 15:08