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Pubblicata il 07/06/2003
OH dolce Luna,
se sol
il mio cuor
potesse aprirsi
nel mio petto,
udir potresti
l'orchestra intonar
una dolce
e soave,
canzon d'amor...

Violin nascosti
scandiron il tempo,
di ciò che è andato
e mai più ritorna...

Impetuosi violoncelli,
l'ardor scndiron
in quegli sguardi,
che infiammar
non poteron
il cor loro...

Candide voci,
descriver potranno,
i corpi
che rapiron
colei che d'amor
ne avea
pregno il cor.
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Molto particolare, con quello stile un po'arcaico che conferisce fascino a questi tuoi versi... mi è piaciuta molto. Un bacione e complimenti per il tuo bellissimo sito.
Michele

il 07/06/2003 alle 20:36

ti rignraziot antissimo so che mis egui sempre e questo nn fa altro che aumetnare al mai stinma eni tuoi confronti un abcione

il 07/06/2003 alle 22:30

Bella ma non lussuriata.
A meno che non abbia ben inteso qualche termine equivoco.
Er

il 08/06/2003 alle 12:02

dicaimo ceh può assumere diversi significatia seconda di coem una persoan voglia interpretarla

il 08/06/2003 alle 13:22

le note del tuo cuore sono fiocchi di silenzio,questa poesia è una nevicata.molto carina,ciao da ale

il 02/07/2003 alle 23:37