PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 04/06/2003
Nel chiedermi perché restiamo qui
uno attaccato all'altro all'infinito
come un protone con il suo neutrone
scambiandoci il mesone della vita
cerco un motivo certo al mio dilemma
del quale non mi sento più padrone.
Colgo al rimbalzo quella forte emozione
che mi lega in una coesione non capita
e te la rendo tenendoti le mani
in un gioco che continua senza sosta
e che richeggia come una domanda
alla quale non si trova una risposta.
Resto nel mio sogno ancor rapito
debole viandante nel deserto
cercando dal labirinto la mia uscita
che mi riporti nel mio cielo aperto
mentre quel gioco si ripete all'infinito
noi due legati da un piccolo mesone
nel mondo grande come quell'emozione.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Trovo che sia una non banale composizione...
Vitale

il 22/06/2003 alle 17:41

grazie.........è per me .....Vitale....... il tuo commento..........

il 01/02/2005 alle 16:38