PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 04/06/2003
Accenderò il fuoco
un passo più avanti
dal fremito di membra
che ad ogni frustata
vomita promesse
mai mantenute
Ho pronta la valigia
su questo trabicco
Ho armato il cannone
dell'anima
Ho varcato la soglia
della tempesta
Pensieri mercenari
al soldo del mio cuore
sian salde le baliste
e dei castelli di cenere
possa alfine scorgere
soltanto l'ombra
di ieri
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Armare il cannone dell'anima....o armare l'anima di cannone ?
Abbracci

Francesco

il 04/06/2003 alle 12:27

Soltanto inquietitudine, Lamberto: il prurito dell'anima. Ti dirò, in termini non prettamente aulici, che per me scrivere poesia è un po' come grattarmi.... Grazie.
Andrea.

il 04/06/2003 alle 14:17

Per dirla alla Guzzanti: 'La prima che hai detto' :-))
Abbracci a te e grazie
Andrea

il 04/06/2003 alle 14:18

parole ricercate per mettere a nudo l'anima e cercare dentro...sempre in cerca Andrea, he?...unbeso...Luna

il 04/06/2003 alle 15:59

Si, sempre in cerca, Luna. Un chierico vagante, non può mai fermarsi...Grazie.
Un beso a te
Andrea

il 04/06/2003 alle 16:08

Già....ma io parlavo per me...
Alikum salam

il 04/06/2003 alle 17:50