PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 02/06/2003
Ti ho dato un bacio
hai spalancato gli occhi
e te ne sei andato.
Inutile la corsa
dei medici.
A chi ho raccontato
quell' attimo
che ci ha unito
e diviso
nello stesso tempo?
Ho provato amore
e la fine di un incubo.
L'amore per te inerme
e il senso della libertà.
Da quel momento
è iniziato il cammino.
E' triste pensarlo,
ma è stato così.
Resta la certezza
di aver dato tutto,
tutto quello
che era possibile.
Dovevi morire papà
perchè io mi sentissi
libera,
perchè iniziassi
a guardare fuori
dalla prigione
e cominciassi a
muovere i primi passi
in quel mondo
che tu chiamavi jungla.
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Una lirica bella e triste che comprendo per aver provato le medesime sensazioni.
Un sorriso e un bacio
Er

il 02/06/2003 alle 20:17

Capisco un pò quello che vuoi dire
c'è bisogno di lottare anche per proteggersi dal troppo amore
la jungla è pericolosa certo, ma ha un fascino irresistibile al quale nessun essere dovrebbe sottrarsi

spero che il tuo viaggio continui e t'appaghi tra i giorni e le notti alla ricerca di quella libertà che non ha un punto di arrivo, ma solo la partenza e il cammino ne fanno il senso

un abbraccio
Kat

il 02/06/2003 alle 23:51

Purtroppo vissuta da tanti...ma credo che allora, non so la tua età, ma i padri raramente erano diversi dal mio...

Anche a te un grande sorriso alla Banny

Teresa

il 03/06/2003 alle 00:17

Credo che lui sia stato la spinta alla mia vita da ribelle...questo glielo devo!!!!

Grazie Walter

Teresa

il 03/06/2003 alle 00:18

Dovevo uscire dalla prigione dorata ed apprezzare la jungla...è stata dura ma ce l' ho fatta ed il cammino continua e..continuerà finio alla fine...
Una volta iniziato..non si torna indietro.

anche a te un abbraccio

Teresa

il 03/06/2003 alle 00:20

Dalla mia esperienza ho imparato a chiedere sempre a mio figlio che cosa veramente volesse fare...e sono felice che sia stato così, perchè oggi è un uomo libero...e sono molto fiera di questo. Certo, ci vuole coraggio..ma anche con i figli si deve saper rischiare...

Notte Banny e grazie

Teresa

il 03/06/2003 alle 00:22

Molto toccante, piena di contrasti e per questo vera, un grido di dolore ma anche di speranza.
Un abbraccio
Axel

il 03/06/2003 alle 09:23

Grazie sononessuno. Forse hai sentito l' amore che mi legava a mio padre e quanto è stato duro dover ammettere che la sua morte mi liberava da un giogo che per troppo tempo avevo portato. Odio e amore si mescolavano in me per quell' uomo.
E ancora oggi sento qualche volta questi sentimenti nei suoi confronti..era un grande uomo....i suoi insegnamenti sono stati preziosi, ma rimpiango di non aver mai avuto da lui una carezza

Ti abbraccio

Teresa

il 03/06/2003 alle 14:28

Caro occam, io ho molti dubbi sulle mie doti poetiche, che ho comunque superato perchè mi piace esprimermi.
Fra tanti poeti che ritengo veramente tali in questo sito, e sto parlando seriamente, certe volte quando leggo quello che scrivo , mi sembra piuttosto ingenuo ed infantile, ma sono fatta così.
E' molto bella l'immagine del mio mondo da sfogliare come i petali di una rosa, mi è piaciuta molto e ti ringrazio...ne sono lusingata..come sempre.
Io lo sto sfogliando da anni e la cosa affascinante è che i petali...non finiscono mai. Forse , ma il paragone è meno poetico..lo sto sfogliando come una cipolla, chi sa se mai arriverò al cuore!!!

Grazie occam e un abbraccio.

Teresa

Hai letto quella poesia in spagnolo di un nuovo arrivato? E' molto bella e musicale!

il 03/06/2003 alle 14:37

Grazie Axel, ci si può liberare dai gioghi, anche di chi si ama profondamente. S', in me è sempre viva la speranza,,,
Anche a te un bacio

Teresa

il 03/06/2003 alle 14:40

probabilmente, però, ( dico così perchè non conosco il tuo vissuto ) quello che tuo papà ti ha dato ti ha aiutato proprio in quella Jungla che è il mondo... molto bella e intensa, questa tua... bacione.
Michele

il 03/06/2003 alle 18:10

E' vero...credo che la cosa più grande che mio padre mi ha trasmesso sia la fede nella vita che in me non muore mai. E per questo gli sono riconoscente. Se poi siamo niente per l' Infinito, non ha importanza...per me la vita è Ora, poi sarà quel che sarà:-))))

Grazie Michele anche a te un bacio

Teresa

il 03/06/2003 alle 18:17