PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 31/05/2003
Senza equipaggio viaggi
triste marinaio,

le sanguigne onde han tinto
il tuo puro animo
tramutandolo in freddo marmo
ma la grigia pierta non è legno
non galleggia,

tramutati in brezza
che leggerra soffia
sul tempestoso mare,
le scaltre, arrugginite ancore
ti salveranno,

passando a un nuovo porto
con metallico sorriso
approdi,
insaziabile nomade
che vaghi sul nero terreno,
scoprendo con l'innocenza
nuovi orrizzonti emotivi,
che invecchieranno l'arso viso,

nei fiumi del tuo volto briganti storie,
che le tue dure mani han stretto,
accarezzandolo, passano sulle dure
azzurre pietre
corvi neri,

sfiorando il grigio cappello
decidi il nuovo arrivo
il futuro viaggio,
entusiasta miri,
un lucente
punto lontano,

solitario un raggio
passa il grigio strato,
piu in la' un'altro,
saltando
con sicuro slancio
parti,
un po' invecchiato,

benevolo il vento passa sul tuo volto,
il marino profumo,ti inebria dentro
ridestando
assopite avventure,
dolci occhi di un viso
che amorevolmente
ti guardarono
e amaramente lasciasti,
allegre danze alcoliche
in luoghi lontani,
dove parlasti
una straniera lingua
che ora mai
non parli piu',
sconosciuti volti amichevoli
scivolan davanti al viso,
sorridendo pensi
al nuovo arrivo,

ma infilando la triste mano
nel freddo mare,
di colpo rinsavisci a nuovo vento,
conosciuto freddo, gelido,
che attanaglia,
ma un sorso di amico vino
ti riscalda,

nuovamente siedi veleggiando,
il volto vecchio di un triste marinaio
che piu' triste non è,

un raggio squarcia il grigio strato,
un'altro
e un'altro ancora,
festosi gabbiani biancheggiano nell'azzurro cielo
giocando,

seduto,
felicemente assorto,
arrivi con l'acuto sguardo
al lucente arrivo,
lentamente veleggiando
approdi al nuovo porto,

il vecchio marinaio
con curioso slancio
salta,
gia pensando
al nuovo viaggio.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Grazie
un saluto e a presto
Enzo
buon fine settimana!

il 31/05/2003 alle 19:48