le ore nn passano
ETERNE
col culo incatenato
alla sedia bollente
l'orologio mi conforta
ogni secondo ke passa
i pensieri escono
LIBERI
dalla mia testa
e da quell'aula ke puzza di
KIUSO
di gente ke si affanna
a prendere appunti
(sono piu utili i miei graffiti sul banco)
zanellaaa zanellaaa
come una sveglia
incazzata
urla la voce della profe
il mio cervello troppo
lontano nn sente
e nn da segni d presenza
la sveglia strilla sempre piu
incazzata ma la mia noia
nn la sente
cosa facciamo ancora qui a romperci i coglioni?
chiedo a silvia svegliandola
ma la risposta nn ce l'ha mai
NESSUNA
e la mia auto condanna
continua silente
esco nel mondo
raggiungo i miei pensieri
ma mi accorgo ke tutto
QUI
è un aula puzzolente
dove le finestre hanno i vetri a specchio