I genitori, spesso, non hanno uno spazio mentale per la prole. E quando hanno questo spazio mentale esso diviene un modo per plasmare, per bruciare....inconsapevolmente.....
Abbracci empatici
Francesco
Fa riflettere molto cara Tina, è così dificile essere genitori ed altrettanto essere figli, forse tesoro ,sull'amore non dovremmo mettere ipoteche e nemmeno considerarlo un fondo di ammortamento.
Un bacio, Jul
dedica dopo questa poesia, a colei che in età precoce poco conobbi la canzone che lui , io sò , le dedicava, e che a me pice assai
Questa è tutta per te. e per la maledizione felina.
Margherita.
di cocciante
Non è facile essere genitori, trovare la giusta misura tra il troppo e il troppo poco... io non ho figli, ma davvero credo che il modo migliore di educarli sia di amarli ed insegnare loro ad amare... bellissima poesia, cara Tina, efficacissima anche nel suo amarissimo finale... un bacione.
Michele
Chi meglio di un adolescente può capire questi versi? Tuttavia, anche se sono + giovane di te, posso darti qualche consiglio: Tutti i genitori sono eccessivamente apprensivi, non ne esiste uno che, a modo suo, non lo sia. Comunque bellissima, mi piace soprattutto la parte centrale, dove sorriso ombroso e cuore di ghiaccio si sposano perfettamente! Un bacione, Anto.
Molto bella Tina, con un finalea sorpresa!
L'anaffettività era una "dote" delle donne di un tempo.
Ma non lo sapevano nemmeno.
Succede ai figli del dopo guerra.
Del resto il superare la guerra è già stata una... vittoria.
Molto bella la allusione della ricerca del bene attraverso la divinazione di una margherita!
Un bacio
Er