PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Utente eliminato
Pubblicata il 29/05/2003


viagg'io
per buche di letame
eppur di giorni impavidi
sacrante
gene a partorire
sentori al naso
immaginando
grappoli olezzanti
e
succos'acini
a merda incatramati
e
sotto l'unghie
nero il taso
zucchero velo quasi
d'antiche lordure
là per là
grattate
dove secche le cloache
vuoto d'aria
dai sifoni riversando
mal'impiombati
che vanno
dei vulcani i bruciori
in sabbia concime
di luce fumenti
affumando
di pomi e pomate
a unguenti
macerando


casa vecchia delle aie
mercoledì 21 maggio 2003
oneglia
liquoreria piccardo
giovedì 22 maggio 2003

trilogia di merda
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Non ci crederai, ma ho esultato leggendo questa tua. Letta tutta d'un fiato. Soprattutto la fine è pura sincope jazz ( molto beat generation :-) )

Abbracci

Francesco

il 30/05/2003 alle 00:39

ti sei ubriacato ad assaggiare i liquorini e si sa quanto uno e meno sobrio, tanto più pensa senza freni

rimedio dell'amico alla cacarella:
hai provato con il limone?
si risponde lui, ma quando lo tolgo, ricomincio

mi tappo il naso e bacio il mio poeta di merda
Kat

il 30/05/2003 alle 01:07