mentre la casa giace
sfinita dalle nostra grida
tu ti addormenti
io fuggo tra le parole di qualcun altro
che posso ascoltare o no.
io apro le finestre e mi spoglio
tu ti copri
io accelero il respiro
mentre il tuo si placa spossato
io suono le mie idee per un solitario concerto
tu le rimbalzi all'infinito fra i muri di cartone.