(prima vertigine solitaria)
Verde fluttuare dei pini
in liquide geometrie
di giovani tangueros,
occhi nero eyeliner
a rimarcare la passione
(insieme)
Desideriamo
questo abbraccio
come il profumo di un fiore
germogliato nei sogni nostri
sincronici e gemelli
(seconda vertigine solitaria)
Sole sui palazzi
finestre aperte
aria in circolo
e giovani tangueros
raggiungono l'apice
(insieme)
Desideriamo
questi baci
come guadagnato sapore
di atavica unione
(terza vertigine solitaria)
Piante verdi
su rocce laviche
ai bordi del mare frastagliato,
bianchi gabbiani
puntini in volo
e giovani tangueros
avvolti nei loro corpi
a prolungare l'apice
della terrena danza
(insieme)
Desideriamo
amarci
e niente può ostacolare
la semplicità di questa realtà.
t.a.d.m.
sempre
Colonna sonora: Astor Piazzolla, Soledad