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Pubblicata il 27/05/2003
Piccole orme
come di bambina
vanno sfiorando
sabbia sonnolenta,
conchiglie rotte
nelle mani strette
vento che gioca,
e d'abito fa nuvole,
fra quei capelli
come fili d'oro,
nascosto
quasi vergognoso,
schiude un sorriso
per quel paradiso...
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Perchè ancora senza letture, senza commenti e senza voti questa poesia? Per simpatia non solo... visiva, esprimo un parere su questa. Su tante altre avrei da dire molto. E molto bene!
Vitale

il 27/05/2003 alle 21:37

Grazie Vitale un piacere leggerti davvero. A presto lu

il 27/05/2003 alle 22:26

Grazie per questo tuo commento e per l'incoraggiamento lu

il 28/05/2003 alle 07:26

Brava Lulu .....delicatissima e dolce lirica per un pezzetto di "paradiso "che può esistere soltanto nella fantasia. Un saluto affettuoso....GABRIELA.

il 28/05/2003 alle 18:20

Ah, venticello birichino che alzi le gonne e scompigli i capelli... davvero deliziosa questa tua lirica, lieve proprio come un soffio di vento. Un bacio.
Michele

il 28/05/2003 alle 18:21

Grazie cara, si un po' di fantasia ci vuole a volte, la realtà sembra meno brutta così. Un bacio lu

il 28/05/2003 alle 20:49

Si michele, davvero birichino questo vento immaginato, che scompiglia tutto, ma è come sentire una carezza fra i capelli, a me piace tanto lu

il 28/05/2003 alle 20:51