Tu non sai del mio sogno ricorrente
del nostro viaggio immaginario
di queste notti primaverili..
io ti cerco nel sonno
e ti bacio
e confondo il sapore dei tuoi baci
con l'odore forte e pulito dei limoni,
con l'odore fresco ed intenso del mare;
io che ti abbraccio su questa terra riarsa,
tra le piante ostinate,
tra i gelsomini delicati e inebrianti.
Sotto questo sole rovente che non dà mai tregua,
ma che sa accarezzare con il suo impeto,
vorrei amarti
e dividere tramonti di porpora.
Vorrei amarti qui,
davanti al mare
che si apre come un ventaglio
e la sera camminare per minuscoli paesi,
lungo vie disseminate di piccole palme,
tenendoti per mano.
Io che sogno
e annaspo nella realtà,
nell'ordine esasperante della città,
nel grigiore persecutore del suo cielo.
ma è il tuo sguardo che ora cerco nel sonno,
neppure adesso
riesco a starti lontana.