PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 26/05/2003
Là,
dove il fiume dei ricordi
si perde nella palude
d'una memoria pregna
scorrendo fra le spire
d'antropomorfe liane
inestricabil filo
d'una coscienza antica,
squarcio di luce
da fitti rami scende
a illuminar fra l'ombre
il loto dell'oblio
e nel sapor d'un fiore
si spegne un altro giorno.
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Caro Gaetano! Poesia triste e profonda come le ultime tue!
Il primo e l'ultimo verso sono significativi!
Lirica stupenda dalle tinte vagamente ungarettiane anche per ritmo e ricerca delle parole.
Una delle tue migliori, indubbiamente!
Un abbraccio affettuoso
Er

il 26/05/2003 alle 19:17

Formidabile forza in quello squarcio di luce, caro Gaetano! Collocato al posto e al momento giusto in una poesia di grande bellezza ed equilibrio, sia nel bellissimo "classico" versificare, che nella armonia complessiva del contenuto, con una conclusione di intenso e fascinoso potere lirico evocativo. In linea con la tua speciale sensibilità introspettiva ma di profilo poetico ancor superiore ad altre tue prove.
Un saluto carissimo.
Max

il 27/05/2003 alle 10:37

Grazie Er, sono lusingato!
E pensare che è nata così quasi per caso, leggendo un testo di linguistica francese: vi erano degli esempi su come tradurre la frase "il fiume si perde nella palude".
La tristezza? è la mia essenza "gianesca" .

il 27/05/2003 alle 12:13

Ti ringrazio della visita e del commento lusinghiero.
Un caro saluto
Lupo

il 27/05/2003 alle 12:17

Perdonami: un clik frettoloso non mi ha consentito di salutarti e mandare anche a te un caro abbraccio.
Gaetano

il 27/05/2003 alle 12:19

Vuoi farmi diventare rosso come i tuoi capelli?? :-o
Lo sai, la tristezza è costantemente sub-liminale (perdona il gioco di parole con il tuo complimento), anche se mi rapporto con gli altri sempre in modo gaio e spensierato.
Un bacione "riccioluto" e un saluto ad A.
Doc

il 27/05/2003 alle 12:23

Prova ad indovinare la personificazione della luce! ;-)

il 27/05/2003 alle 12:25

Mi facisti arrossiri.
Un abbraccio.
Gaetano

il 27/05/2003 alle 12:26

Grazie caro Max, sono davvero lusingato anche dal tuo commento; e, come dicevo a Er, è nata quasi per caso, come spesso avviene.
La forza della luce, ne abbiamo parlato, è quella del mio vivere attuale, che rischiara la talvolta triste palude della memoria facendovi nascere quei tre fiori di loto che aiutano a vivere nel presente e per il futuro.
Un abbraccio
Gaetano

il 27/05/2003 alle 12:33