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Utente eliminato
Pubblicata il 26/05/2003
Mi scrollo dalle spalle
polvere lucente.
Sabbia di stelle,
che si accende
tra le mie dita,
e poi svanisce.
Come lucciole
nella notte scura,
come l'amore verde,
come il verso delle cicale,
come la musica celeste,
come l'edera rampicante,
che al mio cuore
si appende.
E tu sei li,
meravigliosa e solenne!
Bella come un sogno,
cocreta come la realta'
vera.
Eterea come un bozzolo
di seta,
che nella mia mano
che l' ama,
diviene crisalide
e farfalla.
E per l'aere,
libera vola!


Occam
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Mi entusiasmi..ma..a più tardi il mio commento!!!

Teresa

il 26/05/2003 alle 20:00

Leggendoti ho visualizzato la figura di Campanellino, la fatina di Peter Pan, la stessa leggerezza e leggiadria. lu

il 27/05/2003 alle 13:28

Semplicemente immensa...complimenti al poeta ed un bel 5!

il 27/05/2003 alle 13:44